L’Antitrust avvia una procedura su Google Italia
Il 19 agosto 2009 sul blog di Luca De Biase, il Presidente di Assodigitale Michele Ficara Manganelli invitava a considerare un aspetto molto importante sull’editoria on line, ovvero il ruolo degli aggregatori di notizie, Google in testa ed il loro potere informativo, a volte poco trasparente, in quanto non sono noti i meccanismi di ranking per i quali si danno più o meno visibilità alle notizie ed alle testate giornalistiche, orientando di fatto il traffico dei lettori.
Oggi alle 12,03 l’ANSA batte questa notizia: ANTITRUST: AVVIA ISTRUTTORIA SU GOOGLE ITALIA
ROMA – L’Antitrust, su segnalazione della Fieg, ha avviato un’istruttoria nei confronti di Google Italia per possibile abuso di posizione dominante. Secondo la Federazione degli editori, nella gestione del servizio Google News Italia, “Google impedirebbe agli editori di scegliere liberamente le modalità con cui consentire l’utilizzo delle notizie pubblicate sui propri siti internet. I siti editoriali che non vogliono apparire su Google News verrebbero infatti automaticamente esclusi anche dal motore di ricerca Google”. Il Garante intravedrebbe inoltre “possibili effettivi distorsivi sul mercato della raccolta pubblicitaria on line”. (fonte ansa.it)
L’argomento seppur strettamente legato alla raccolta della pubblicità on line pone serie valutazioni su come vengano raccolte le informazioni da Google, su come vengono veicolate agli utenti della Rete e, a mio modo di vedere, sul pericolo che eventuali informazioni vengano “estromesse in modo mirato”
Certo che il prossimo autunno si profila molto caldo per la gestione della Rete sempre contesa tra libertà, censura ed interessi economici.
Chi ci salverà?
Bing.com?