Agenda digitale 24 giorni dopo Risultati ottenuti, novità, attivita’ future e come partecipare
1) Newsletter
Siamo tutti volontari non retribuiti che sottraggono tempo ad altre attivita’. Ci piacerebbe fare di piu’ e meglio, ma realisticamente contiamo di riuscire a mandare una mail di aggiornamento ogni 2 settimane circa. Naturalmente vi invitiamo a visitare il blog: http://is.gd/JGmn6E
2) Whitepaper
Per spiegare bene come si colloca la nostra iniziativa rispetto all’Agenda Digitale Europea ed illustrare i contenuti della stessa, con una attenzione particolare a quanto concerne l’Italia, abbiamo realizzato un Whitepaper che si trova qui http://j.mp/AgendaDigitale-Whitepaper
3) I prossimi passi: i convegni
Molte persone ed organizzazioni ci hanno scritto chiedendo i modi per sottoporre le proprie idee e proposte. In primo luogo bisogna dire che alcuni partiti, come detto sopra, hanno attivato al loro interno dei gruppi che discutono di questi temi. In una audioconferenza notturna (letteralmente) qualche giorno fa, cui hanno partecipato le decine di persone che stanno contribuendo all’iniziativa, abbiamo concordato una linea d’azione per il futuro. Ricordiamo che, come gruppo, vogliamo agire da pungolo per alzare il livello dell’attenzione sul tema digitale, non vogliamo porci come interlocutori per fare proposte; cerchiamo di agire da catalizzatore per chi vuole entrare nel merito e fare proposte.
3.1) ai 100 giorni – Evento in coincidenza con Forum PA
I 100 giorni cui ci riferivamo nel nostro appello scadranno in corrispondenza del Forum PA, un grande convegno sulla Pubblica Amministrazione che si tiene a Roma dal 9 al 12 maggio.
Crediamo che quello sia il luogo ideale per tirare le somme di questi 100 giorni e consentire a chi ha proposte da fare di consegnarle ad esponenti politici e referenti istituzionali, e ci organizzeremo in tal senso, anche per rispondere all’invito pervenutoci dalle istituzioni.
3.2) tra oggi e Forum PA di maggio – Incontro per chiarire cos’è un agenda digitale
Per agevolare chi lo desidera nella redazione di proposte, abbiamo pensato di organizzare un primo incontro per aiutare gli interessati a sistematizzare i propri contributi fornendo anche un chiarimento dei temi dell’Agenda Digitale Europea in particolare modo per quanto concerne l’Italia. Questo incontro si terra’ a Milano il 21 marzo. Durante l’incontro ci sara’ una prima fase in cui persone esperte chiariranno temi ed ambiti dell’Agenda Digitale e una seconda fase in cui tutti gli interessati potranno confrontarsi ed organizzarsi per coordinare tra la loro la contribuzione di proposte secondo gli otto pilastri tematici dell’Agenda Digitale europea. In occasione del Forum, metteremo a disposizione sul sito web uno spazio per la diffusione di tutte le proposte pervenute ai vari gruppi. Qualunque organizzazione sia interessata a questi temi, chiunque abbia una piattaforma che intende condividere, e’ ovviamente libero di farlo ed e’ invitato a partecipare all’incontro la cui logistica di dettaglio verra’ comunicata appena ben delineata.
RISULTATI OTTENUTI
Agendadigitale.org è un appello rivolto lo scorso 31 gennaio da 100 persone che si occupano di digitale, tutti non politici, con una pagina autofinanziata sul Corriere della Sera. L’appello chiede alla politica di colmare una grave lacuna nel sistema paese, ossia l’assenza di una strategia organica per il digitale come ci viene indicato dalla Commissione Europea. Ad oggi, oltre ad una forte risposta di cittadini in rete e l’interesse suscitato preso i media nazionali, l’appello ha stimolato anche i primi passi del dibattito politico con proposte e dichiarazioni di impegno da parte di politici di ogni schieramento, maggioranza e opposizione, oltreché di esponenti del governo.
Qualche dettaglio:
1) Reazioni politiche e proposte dalle forze politiche
Abbiamo ricevuto il plauso dal Vicepresidente del Parlamento Europeo Gianni Pittella ed anche dal Vicepresidente della Commissione Europea Neelie Kroes che ha la delega sull’agenda digitale europea.
Il Ministro Renato Brunetta ci ha manifestato una apertura al confronto per l’elaborazione di proposte.
L’UDC ha annunciato la costituzione di un gruppo di lavoro per la redazione di proposte qui: http://is.gd/yBRjkv.
L’API ha annunciato la propria intenzione di farlo.
2) Proposte politiche
Il Partito Democratico ha pubblicato la prima versione del proprio documento di proposte qui: http://is.gd/8VaEWE.
3) Copertura stampa e blog
La stampa nazionale ha risposto con attenzione al nostro appello. Nella sezione “blog” del sito (http://is.gd/JGmn6E) riportiamo le cose di cui veniamo a conoscenza: articoli di giornali, post sui blog, eventuali convegni ed incontri.
Vi preghiamo di segnalarci qualunque cosa degna di nota: info@agendadigitale.org
4) Convegno del 9 Febbraio 2011
Abbiamo fatto un convegno di presentazione il 9 febbraio a Roma nell’ambito della Social Media Week, convegno che ha avuto un riscontro altamente positivo dove si sono registrate le prese di posizione di alcuni dirigenti politici e la partecipazione dell’Associazione Prospera (http://is.gd/zavcZd). Il Comunicato Stampa relativo si trova qui: http://is.gd/Q5qSuH
5) Collaborazioni
Ci hanno manifestato la loro disponibilita’ a contribuire o collaborare un certo numero di organizzazioni e molti privati (naturalmente per questi e’ piu’ semplice decidere!). Tra le organizzazioni segnaliamo
– ADSLMeduna
– Associazione ASE
– Associazione Civita
– Associazione Clusit
– Associazione Equiliber
– Associazione Prospera
– Centro Nexa su Internet e Società
– CISIS- Digital Experience Festival
– Fondazione Sistema Toscana
– IAB Italia
– IGF Italia
– Panmind.org
– Settimana della comunicazione
– Spaziopubblico.it
– Univa – Giovani imprenditori
In particolare l’Associazione Prospera, Panmind e Spaziopubblico mettono a disposizione le loro piattaforme di crowdsourcing/wiki per chi intenda discutere e condividere le proprie proposte nel merito.
PER CHI VUOLE CONTRIBUIRE
1) Campagna adesioni
Siamo oltre i 19.000 sottoscrittori sul sito e oltre 10.000 aderenti alla pagina facebook. Questo e’ un ottimo viatico per fare capire alla politica che il tema digitale riscontra interesse dal pubblico.
Per questo, piu’ saremo e meglio e’. Partecipate! Qualunque modo (rispettoso delle regole) e’ utile per sollevare l’attenzione sul tema: dalla stampa della pagina e affissione a scuola, come avvenuto ad esempio nelle Marche, a convegni, come sta avvenendo in giro per l’Italia, a banner sui siti, a mailing ai vostri amici. E ricordate di invitare i vostri amici, colleghi e conoscenti a sottoscrivere il nostro appello sul sito e sulla pagina Facebook.
2) Chi fa cosa e perche’
Abbiamo arricchito il sito con la pagina FAQ (http://is.gd/BpASLk) che fornisce risposte alle domande piu’ comuni ed in generale e’ un buon punto per approfondire motivazioni ed organizzazione del gruppo, i cui ruoli sono descritti nella pagina credits (http://is.gd/PZ8pwk).
3) Per chi vuole contribuire, dopo avere letto le FAQ, puo’ segnalarlo con una mail ad uno degli indirizzi indicati nella pagina contatti (http://is.gd/dxeojs).