Blogger e tutela dei diritti delle persone
Leggo e riporto uno stralcio da Corriere.it
NEW YORK- La mano lunga della giustizia arriva anche su internet. La modella canadese Liskula Cohen ha vinto una battaglia legale negli Stati Uniti per sapere l’identita di un internauta che aveva aperto un blog solo per insultarla. «Psicotica e bugiarda», oppure «scorfano» e «donna dai facili costumi». E molto altro ancora tutto sulle pagine web.
IL CASO– Il giudice di Manhattan Joan Maden ha dato ragione alla top di Vogue di 36 anni e ha ordinato a Google che ospita il dominio del blog di dare le informazioni necessarie per intentare la causa per diffamazione. Ed ecco che l’anonimo verrà smascherato. Non è servito a nulla l’obiezione che «i blog sono dei moderno forum per esprimere opinioni del tutto personali». Già perché quando si parla di diffamazione è troppo anche per internet. «Non vediamo l’ora di sapere chi è questo codardo», ha spiegato l’avvocato Steven Wagner. Secondo un primo accertamento si tratterebbe di una conoscente della modella, forse ossessionata dalla sua bellezza.
Mi sembra che la decisione del magistrato sia condivisibile e in Italia….