Che noia i social network

I social più diffusi come Facebook, Instagram, TikTok non mi divertono più, sono diventati noiosi, ripetitivi nel loro festival di tette e culi, di no-vax, di fake news, di complotti e indignazione quotidiana.
Ogni giorno la bellina di turno su Tik Tok e instagram ci profila un balletto o una foto, ovviamente con una decina di filtri e addirittura ci propina un momento famigliare in cui la creatura di turno viene ripresa mentre dice o fa qualcosa di simpatico.
Seguiranno migliaia di like stupiti dimenticando che nella storia dell’umanità i bambini dicono o fanno qualcosa di spontaneo ma nell’era della “visibilità commerciale ad ogni costo“, questa stronzata apparirà come una novità planetaria mai vista prima.
Ho visto personaggi su Tik Tok che il comune buonsenso dovrebbe portare ad evitare, tipo cambiare marciapiede quando li si vede per strada, evitare di mostrarsi in loro compagnia per la pacchianeria degli abiti, l’analfabetismo imbarazzante, la manifesta idiozia eppure hanno migliaia di like o addirittura milioni di “teste vuote” che li adorano. Forse c’è anche un mio like lasciato in un momento di imbecillità, superficialità o con il fine di criticare con gli amici il noto personaggio.
Se il web con la sua spinta innovatrice e culturale doveva cambiare la società, mi dispiace, ma la società vuota e cafona ha distrutto il web.
Ho nostalgia di quei tempi in cui sul web non avevamo nulla ma quel poco che avevamo era pioneristico.