Sei handicappato con i soldi, ma chi sta meglio di te!
Su Rete 4 è apparsa durante la trasmissione “Vivere meglio” una delle più brutte pagine della televisione italiana: quella cafona e volgare.
Il medico-conduttore Fabrizio Trecca ha usato espressioni di pessimo gusto nei confronti di un ospite, diversamente abile seduto su una sedia a rotelle.
In romanesco ha incatenato una serie di commenti raggelanti verso il suo ospite Andrea Stella, da dieci anni sulla sedia a rotelle – il quale ha realizzato – attraverso la sua associazione no profit – il progetto “Lo spirito di Stella”, con lo scopo di ospitare gratuitamente ragazzi diversamente abili su una barca a vela modificata affinchè non ci siano barriere architettoniche.
Il conduttore paragona maldestramente un semplice malanno alla condizione di disabilità, afferma testualmente rivolgendosi all’ospite: «A te tocca risorgere sempre, ma diciamocelo: gli handicap ce li abbiamo tutti. C’è chi se vede (indicando la sedia a rotelle) e chi non se vede: chi col cuore, chi coll’ulcera… quelli non li chiama handicappati ma sso’ peggio dell’altri, attenzione. Non possono mangià, non possono…non possono ffà gniente».
L’aberrazione è che il pubblico applaude.
Poi dopo una serie di sproloqui, Trecca prosegue dicendo: «E le donne che avrai fatto innamorà…». Andrea Stella (l’ospite) imbarazzato tenta di stare al gioco: «Eh, son qua con la mia fidanzata, non posso dir niente». E il conduttore: «Come si dice? Basta non tradire con il cuore».
Va bene, passata questa battutaccia di dubbio gusto nei confronti di chiunque Trecca continua riferendosi in particolare al progetto: «Senti, hai fondato la scuola, hai fatto di tutto…perché uno deve dì “poraccio”? Chi sta mejo de te? Eh? Ciai pure la faccia de uno coi sordi, è vero o no?». Andrea Stella, molto imbarazzato, spiega che la disabilità è democratica e colpisce ricchi e poveri, poi aggiunge «Ho la fortuna di stare bene di famiglia».
A questo punto la prima apoteosi del conduttore Fabrizio Trecca che risponde «lo vedi, lo vedi che non me sbajo mai io».
Questa frase lascia palesemente intendere lo spirito di oggi che interpreto in questo modo: c”he importa che non giochi più a calcio, non puoi sciare, saltare, correre per strada….”hai i soldi?, quindi di cosa ti lamenti?”
Al termine, mostrando grande stupore chiede all’ospite dove sia la sua fidanzata: «Oh ma ‘ndo sta a fidanzata? Alzi la mano la fidanzata».
La ragazza è nello studio, viene inquadrata, quindi Trecca grida: «Pure bella a fidanzata, cose da pazziii…»
L’aberrazione è che il pubblico applaude per la seconda volta.
Ho contato sino a mille prima di scrivere questo post, ma non riesco a smettere di essere indignato, non smetto di sentirmi offeso come essere umano. Forse esagero ma lascio a Voi, cari Amici, giudicare attraverso il video.
Credo ancora che la salute , l’amore, la volontà di migliorare il mondo siano le vere ricchezze e non i soldi; il sorriso di Andrea Stella (che purtroppo non conosco personalmente) è lo strumento vincente.