Il Giappone. Inizio di un viaggio
Lo devo ammettere del Giappone non conoscevo nulla e quel poco che era nel mio bagaglio culturale si basava su poche e banali informazioni del tipo: “i giapponesi salutano inchinandosi, mangiano il pesce crudo, seguono il Sumo, lavorano e ridono sempre”.
Sono partito il 18 agosto 2010 da Roma per Tokio per un viaggio che, come ho definito al termine, ha contribuito fortemente nel fornirmi un’esperienza di vita.
Iniziamo da Roma. Ore 15,30 il volo Alitalia è partito puntualmente, al check-in ci siamo presentati in maniera ordinata grazie alla presenza di numerosissimi giapponesi, offrendomi un primo indizio di ciò che sarebbe stato il motivo predominante del mio viaggio…l’ “ordine”.
Il volo è stato tranquillo, un episodio dimostra lo spirito del nostro Paese, almeno di una parte consistente, lo racconto in breve: due componenti dell’equipaggio si scambiavano le impressioni sull’azienda e l’uno diceva all’altro “Sai, io adesso faccio giusto il minimo che mi viene richiesto..sono demotivato e stanco, tanto non cambia nulla” ; l’altro “hai ragione ma chi c’è lo fa fare di farci un mazzo per nulla”.
Comunque siamo partiti ed eccetto una minima turbolenza sulla Russia, il viaggio è stato perfetto con l’equipaggio gentile e premuroso.
p.s. I post di questa sezione riportano le date delle tappe giapponesi e non quelle di pubblicazione, perchè sono i miei appunti di viaggio.