Il nuovo sito della Funzione Pubblica: effetto Verybello
Ha sorpreso un po’ tutti il pessimo restyling del portale del Ministero della Funzione pubblica. Ma cerchiamo di ordinare le informazioni, partendo dalla precedente versione del sito, che trovate qui.
Il nuovo portale si nota subito per un cambio di strategia della comunicazione, occorre focalizzare l’attenzione sul Ministro Marianna Madia e non sui contenuti. Siamo nell’era dei social network, quindi filmati e fotografie rendono di più dei monotoni testi normativi o utility istituzionali.
Ecco quindi il nuovo sito che, già in homepage, presenta 4 foto di Marianna Madia:
– Marianna che sorride;
– Marianna che parla con Raffaele Cantone;
– Marianna che parla alla Camera dei Deputati;
– Marianna che parla al convegno dell’Aspen;
ma se avete la sciagura di aprire la galleria delle foto avrete 7 pagine di foto, per un totale di 61 foto e qualche riga di notizia sul Ministro:
– Marianna che parla con Tim Cook, amministratore delegato di Apple;
– Marianna con Matteo Renzi, Presidente del Consiglio dei Ministri;
– Marianna con Tim Berners-Lee, il padre di Internet;
– Marianna con l’ex papà del fidanzato, il Presidente Giorgio Napolitano;
– Marianna con il Presidente Sergio Mattarella e così via per un totale di 61 fotografie sempre accompagnate da due righe di notizie.
Il portale ha il collegamento al canale Twitter, incredibile strumento di scalata governativa ora ridimensionato, ma non risulta collegato all’account ufficiale del Ministero ossia @FunzPub ma al più amicale account privato di Marianna Madia @mariannamadia. L’account istituzionale è nel footer ben nascosto nella iconcina.
Ma non è tutto!
Se desideriamo cercare, ad esempio, la sezione: Consiglieri Consulenti ed esperti nel vecchio portale era raggiungibile già dall’ homepage, nel nuovo portale non sono riuscito a trovarla eppure dovrebbe esserci da qualche parte, in modo facilmente accessibile.
Insomma, sembra che la stessa mano che ha elaborato il sito del Governo, abbia sviluppato il sito del Ministro Marianna Madia in cui, in entrambi i casi, passiamo dalla centralità dell’Istituzione al protagonismo dei rappresentanti.
Sarà utile questo cambio di paradigma?
Per ora annotiamo l’ennesimo discutibile lavoro che ha disattivato anche la funzione di ascolto delle pagine che era utile per coloro che avevano un problema di vista.
Le fashion blogger sono avvisate: da oggi abbiamo un nuovo blog pieno di immagini, sogno, narrazione e tante chiacchiere.