Internet e il male dell’indifferenza
Un ragazzino di 15 anni, su Facebook, ha annunciato ed avviato un conto alla rovescia per andare nell’aldilà e come se fosse un gioco, allo scadere del conto, si è impiccato.
Compagni di scuola, amici su Facebook non hanno capito e nessuno gli ha chiesto se scherzasse, se stesse giocando. Ora le domande non servono a nulla.
Una vita non c’è più e forse con minimo di dialogo si sarebbe potuta salvare.
Facebook è il social network per eccellenza, ma ad abitarlo devono essere "umani" capaci di mostrare sensibilità, se perdiamo di vista il senso della vita tutto il resto è solo tristezza e banalità.