La Russia e la prevenzione dei selfie degli imbecilli digitali
Il Governo russo costretto ad avviare una campagna di prevenzione contro l’uso dei selfie da parte degli imbecilli digitali, tutto ciò poteva sembrare uno scherzo o una delle tante bufale della Rete, invece è tristemente vero.
Il Vice Ministro degli Affari Interni tenente colonnello di polizia Elena Alekseeva, il 7 luglio 2015, ha presentato alla stampa l’iniziativa volta a sensibilizzare i cittadini russi nell’uso del selfie sicuro.
“Le nuove tecnologie, ha spiegato, offrono innumerevoli vantaggi ma anche moltissimi rischi per l’uso irresponsabile”, la campagna “Selfie Sicuro” sarà mirata soprattutto verso i più giovani descrivendo quello che può essere farsi un selfie in momenti di pericolo.
La sintesi della campagna di sensibilizzazione mostra che è pericoloso farsi un selfie attaccati all’antenna della televisione posta sul tetto, che è pericoloso farsi un selfie quando si è inseguiti da un orso, che è pericoloso farsi un selfie sul binario mentre arriva il treno in corsa, che è pericoloso arrampicarsi su un palo dell’alta tensione per farsi un selfie, che maneggiare una pistola e spararsi un selfie potrebbe portarvi alla morte.
Da studioso dei fenomeni sociali legati all’uso delle nuove tecnologie della comunicazione digitale, mi domando dove abbiamo potuto sbagliare nella divulgazione delle nuove tecnologie se i più giovani hanno adottato delle azioni talmente stupide e irresponsabili da costringere, un Governo a promuovere una campagna simile.
Un like non vale quanto la vita e il consenso degli altri non si acquista mediante azioni stupide e non costruttive.
“Siate voi stessi, non cercate la visibilità a tutti i costi”.