Sotto un cielo bit | Massimo Melica Blog
Le misure di sicurezza in Giappone sono molto rigide dopo che ci è stato un attentato nel 1994 che suscitò molte polemiche intorno alle forze di Polizia che garantiscono la sicurezza del Paese. Per la cronaca i responsabili sono assicurati alla giustiza, dopo breve tempo.
Lo devo ammettere del Giappone non conoscevo nulla e quel poco che era nel mio bagaglio culturale si basava su poche e banali informazioni del tipo: “i giapponesi salutano inchinandosi, mangiano il pesce crudo, seguono il Sumo, lavorano e ridono sempre”
Il 1992, anticipato dalla frase “Dio protegga la nostra Nazione”, fu l’anno delle stragi di Capaci e di via d’Amelio dell’avvio di “mani pulite” di una stagione difficilissima dell’Italia che portò alla fine della “prima repubblica” con lo smantellamento di gran parte del potere politico-parlamentare.
L’accordo tra Google-Verizon ovvero tra la più importante azienda di servizi tecnologici su Internet e la seconda che è la più innovativa azienda americana, fornitrice sia di banda larga che di telecomunicazioni, ha qualcosa da “grande fratello”
Devo ammetterlo non amo essere definito un blogger, non lo sono, non voglio esserlo e soprattutto non lo sarò mai
Comprendo le difficoltà di prevedere norme che garantiscano l’uso consapevole e responsabile di Internet ma cerco sempre di distinguere due tipi di libertà
Io ho partecipato al tavolo di lavoro per il Codice Azuni, confesso che umanamente sono più coinvolto di altri, ma occorre dare atto che grazie all’intuizione del Ministro oggi abbiamo l’occasione di inviare dei contributi ad un referente istituzionale che, necessariamente, ne dovrà tener conto
Rispetto le tradizioni e non sono d’accordo sull’eliminazione di eventi che sono ultracentenari, tuttavia sono fortemente convinto che si debbano aumentare le misure di sicurezza a vantaggio degli animali e delle persone
“Free As The Web” ha ottimi propositi, in verità non sono proprio innovativi per coloro che studiano Internet (e che non solo ci navigano) in quanto basta leggere Jeremy Rifkin (2000) o Manuel Castell (2002)
Ritengo che chiunque debba partecipare ad una consultazione di questo genere, per lasciare alle nuove generazioni una Rete che appartenga a tutti