Papa Giovanni Paolo II, lo ricordo così
Oggi nel giorno della beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, ognuno ha tanti ricordi di quei 27 anni in cui Karol Wojtyla ha retto il pontificato della Chiesa cattolica.
Nel 1993 avevo 28 anni, ero un giovane professionista che si interrogava sui fatti di mafia e sugli scandali della politica che, in quel momento, caratterizzavano il nostro Paese, in particolar modo:
– 23 maggio 1992 strage di Capaci in cui fu ucciso il magistrato Giovanni Falcone,
– 19 luglio 1992 strage di Via d’Amelio in cui fu ucciso il magistrato Paolo Borsellino,
– 15 gennaio 1993 Totò Riina, capo di Cosa Nostra, viene arrestato, dopo una latitanza di 23 anni,
– 29 aprile 1993 cade il Governo, siamo nel pieno dell’indagine “mani pulite”.
In tutto questo il 9 maggio 1993 ascoltai in televisione il discorso di Papa Giovanni Paolo II, tenuto ad Agrigento, in cui si scagliò contro gli uomini di mafia, contro l’ingiustizia, contro l’illegalità; lo fece con forza, forse aggirando qualche protocollo, ma soprattutto con coraggio e determinazione.
Sono passati tanti anni, spesso mi chiedo se effettivamente le cose siano cambiate in Italia ma resta ferma e indelebile la lezione di Papa Giovanni Paolo II: “abbiate coraggio”.
Oggi si scriverà tanto sulla beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, non ho alcuna capacità per intervenire con una approfondita analisi, lo voglio ricordare semplicemente per la sua forza di volontà, per il suo coraggio, per il suo rispetto per gli animali e per l’esempio che ha ci lasciato.
Ecco il video con uno stralcio del discorso tenuto ad Agrigento (09.05.1993)