Rettifica on line, tutto da rifare
Ho ritenuto che la proposta di emendamento presentata dall’On. Roberto Cassinelli (Pdl) inerente l’art. 29 del c.d. DDL intercettazioni fosse condivisibile, non solo perché ho dato da studioso della materia un mio personale contributo, quanto per il fatto che realmente l’articolo così come è ora articolato è realmente deleterio per il libero scambio di opinioni in Internet.
Premesso ciò, l’emendamento che trovate qui è stato ritenuto inammissibile in Commissione Giustizia della Camera in base all’art. 70 secondo comma il quale afferma che: “I progetti già approvati dalla Camera e rinviati dal Senato sono riesaminati dalla Camera la quale, prima della votazione finale, delibera soltanto sulle modificazioni apportate dal Senato e sugli emendamenti ad esse conseguenti che fossero proposti alla Camera.”
In sintesi non essendo stato modificato al Senato, l’articolo non può essere modificato in seno alla Commissione Giustizia della Camera, ma solo in Aula.
Premetto che occorre anche interpretare i regolamenti secondo i casi, (ricordiamoci la forza di un regolamento per il principio della gerarchia delle fonti) ma il rischio che ora si compia un casotto, in danno alla Rete, è veramente concreto.
Un bel problema e come cantava Vasco…”intando il mondo …rotola” (giù)