Internet e i social network la comunicazione è introspettiva
Facebook, Linkedin, Twitter, Friendfeed, Gowalla, Patch, Foursquare, mailing list e forum di discussione queste sono alcune delle tantissime forme di socializzazione che ci permettono di immergerci nel mondo dei bit con migliaia di contatti, decine di password da ricordare e qualche speranza che il tutto serva a qualcosa.
Da una breve e severa analisi emerge che nel ricevere centinaia di quotidiane informazioni rischiamo di esser distratti da più fonti informative, perdere di vista l’obbiettivo principale, non riuscire a seguire adeguatamente più canali informativi.
Le scelte sono due: possiamo affidarci alle più evolute tecniche di marketing e di comunicazione che ci permettono di tracciare idonee strategie al fine di esser vincenti in Rete – magari anche innovativi – comunicando chi siamo e cosa vogliamo dagli altri; oppure affidarci al nostro istinto pur sapendo che “Internet è uno strumento matematico” quindi accontentandoci di fatto ad esser relegati ad una presenza comprimaria.
In questo cielo di costellazioni occorre preventivamente studiare gli strumenti tecnologici, analizzare le proprie capacità, comunicare l’indispensabile, limitare la propria partecipazione a pochi “social network” indispensabili per il messaggio che si vuol trasmettere.
Alla fine, che si vinca o si perda, Internet resta il più avvincente strumento di “comunicazione introspettiva” in cui la scrittura digitale instaura, per paradosso, un dialogo verso se stessi e non solo verso gli altri.
Buon Internet a tutti.